Maggio Rodigino 2023. 2- 31 maggio, Rovigo.
Il Maggio Rodigino è uno dei grandi progetti culturali della città di Rovigo.
Più di 40 eventi, tutti gratuiti, tra concerti, spettacoli teatrali, mostre, installazioni e conferenze si
svolgeranno dal 2 al 31 maggio nelle vie, nelle piazze e negli spazi della città.
La direzione artistica dell’edizione 2023 è affidata a Zoe Pia, compositrice e clarinettista di fama
internazionale che divide il suo tempo tra concerti, organizzazione di festival e progetti educativi.
Il Maggio Rodigino è promosso dalla Fondazione per lo Sviluppo del Polesine, in collaborazione con il
Comune di Rovigo, l’Assessorato alla Cultura, il patrocinio dell’Accademia dei Concordi e con il particolare
sostegno della Fondazione Banca del Monte di Rovigo.
Tante le novità e i nomi di respiro internazionale: dal percussionista indiano Trilok Gurtu al sassofonista svedese Mats Gustafsson, dal batterista statunitense Dave Weckl alla pianista e cantante americana Dena Derose. Ma non solo. Carlo Marrale, chitarrista dei Matia Bazar, ci farà sognare sulle note delle sue composizioni, il polistrumentista Demo Morselli dirigerà l’orchestra degli studenti del Conservatorio di Rovigo, Wu Ming 1 dialogherà su Antropocene e Delta del Po, i Minimiteatri ci coinvolgeranno in una performance di teatro virtuale. E per quanto riguarda i più giovani, assisteremo alla rassegna Tra Scuole e Teatro 2023, il Festival dei Laboratori delle ragazze e dei ragazzi, realizzato in collaborazione della F.I.T.A. Federazione Italiana Teatro Amatoriale,e i bambini saranno invitati a teatro, a vedere Il Mago di Oz.
Sostenibilità e accessibilità sono inoltre le linee guida di quest’anno.
Gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU sono al centro del Maggio Rodigino 2023, che avrà quindi come
focus il rispetto dell’ambiente e come missione la ricerca dell’innovazione attraverso arte e cultura.
Gli appuntamenti principali verranno tradotti simultaneamente nel linguaggio dei segni e particolare risalto
verrà dato al concerto d’organo al buio del M° Ruggiero Livieri, non vedente, organizzato in collaborazione
con l’Unione Ciechi e Non Vedenti.
Il Maggio Rodigino ospiterà inoltre una delle tappe del Festival biblico che si svolgerà in diverse altre città
venete. E si intersecherà anche con il Festival della sostenibilità, legato alla Rete Nazionale dei Comuni
Sostenibili e promosso dal Comune di Rovigo. Proprio in questo ambito, il 26-27-28 maggio, presso i giardini
delle Due Torri, verrà allestito il Green Village, uno spazio permanente in cui si potrà, tra le altre cose,
interagire con le installazioni artistiche sonore di Rocco Papia costruite secondo i principi del riciclo
creativo.
“La cultura condivisa con la diffusione e il dialogo – afferma il presidente della Fondazione per lo Sviluppo
del Polesine, il professor Virgilio Santato – moltiplica il suo valore e fa crescere ogni persona, perché è un
bene comune e un potente mezzo di inclusione. Ci siamo proposti in questi anni di costruire insieme un
nuovo percorso per la comunità di Rovigo e per il Polesine, grazie al concorso di idee e proposte e con la
generosa disponibilità di tanti enti, associazioni e privati, affinché si ampliassero gli orizzonti locali
valorizzando i molti talenti e il patrimonio culturale che il territorio offre.”